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Lezioni in aiuto
Problemi in vacanza con l'inglese? Ora basta!
Non vedete l`ora di partire ma l`idea di affrontare anche la conversazione più banale vi getta nel panico? E` arrivato il momento di iscrivervi a un bel corso!
 Avete prenotato da tempo la vostra vacanza in Scozia (oppure in Canada, Australia, Stati Uniti) e non vedete l`ora che arrivi la data della partenza. Però c`è un però. C`è qualcosa che non vi lascia troppo tranquilli. Avete un po` paura di non riuscire a intendere niente di quello che vi diranno e di non riuscire a far capire quello di cui avete bisogno.
A parte il mimo, dove gli italiani, si sa, sono particolarmente dotati, ci sono dei sistemi infallibili per non fare ridicole figure all`estero. Quali? Imparare un inglese corretto, per esempio. Per riuscire a sbrigarsela nelle situazioni più semplici o per fare quattro chiacchiere, un corso full-immersion estivo potrebbe essere la soluzione che fa per voi.
Nell`attesa, ovviamente, di riproporvi di seguirne un altro durante tutto l`anno, potreste sfruttare ad esempio i corsi di due o tre sere a settimana concentrati in questi mesi estivi che precedono la partenza. Con un po` di impegno imparerete a chiedere di far cambio sull`aereo senza fare strani gesti e pronunciando solo le due parole che conoscete.
E poi, perché non coinvolgere anche i vostri bimbi? Da una recente scoperta è stato dimostrato che i piccoli, da uno a sette anni, possono imparare fino a 10 parole nuove al giorno (da quelle concrete a quelle astratte), cosa che per noi adulti invece è praticamente impossibile. Insegnare loro l`inglese già da piccolissimo è davvero un bel regalo.
E ricordatevi che riuscire a fare un minimo di conversazione in inglese serve anche a Ibiza o a Mikonos.
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